
Usciva in libreria nel 2009 il libro “I sette colli – Guida geologica a una Roma mai vista“. Una guida unica nel suo genere, nella quale si descrivono le caratteristiche geologiche della città. Nella guida non si parla solo dell’ambiente su cui è sorta la città ma anche degli elementi geologici di interesse di edifici, monumenti e strade. Partendo da un quadrato di 30 metri di lato, centrato sulla fontana di Trevi, il campo viene progressivamente allargato fino a includere tutta la città di Roma e poi l’Italia intera.
Nel libro, i geologi Renato Funiciello, Maurizio Parotto, Donatella De Rita e lo statunitense Grant Heiken, spiegano con un linguaggio semplice quali sono i possibili condizionamenti della geologia sull’archeologia e sulla storia della città, includendo l’uso di materiali (come il travertino, il marmo ed il tufo), le eruzioni vulcaniche, la presenza del Tevere e dei suoi affluenti, i terremoti, l’acqua che proviene dall’Appennino grazie agli acquedotti.