Otto anni fa il terremoto dell’Emilia: le scosse più forti il 20 ed il 29 maggio 2012

Fra il 20 ed il 29 maggio di questo 2020 si compiono otto anni dal terremoto dell’Emilia, che causò 27 vittime e pesanti danni in una zona della Pianura padana fra Emilia, Lombardia e Veneto.

Di Alessandro Canella – https://www.flickr.com/photos/acanella/7260188756/sizes/c/in/photostream/, CC BY 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=19582058

La sequenza sismica del maggio-giugno 2012 fu costituita da 7 terremoti con magnitudo superiore a 5. I due terremoti più forti furono quello del 20 maggio, di magnitudo Mw 5.8 e quello del 29 maggio, di magnitudo Mw 5.6.

Il primo forte terremoto avvenne alle 4.03 del 20 maggio 2012 e causò danni considerevoli tra le province di Modena, Mantova, Ferrara. L’epicentro a 7 km da Finale Emilia (Modena), 12 km da Felonica (Mantova), Bondeno (Ferrara) e 13 km da Calto (Rovigo). Da allora sarebbe iniziata una sequenza sismica con oltre tremila repliche. Il sisma del 20 maggio causò sette vittime, alle quali si aggiunsero nuovi morti causati dal terremoto del 29 maggio (che venne registrato alle ore 9 di mattina). In tutto ci furono 27 morti. L’epicentro di questo secondo forte terremoto venne localizzato a 3 chilometri da Cavezzo e a 5 chilometri da Mirandola (Modena). Molti centri di quest’area della Pianura padana vennero danneggiati dal sisma.

Per approfondire

Come sempre, il blog INGV Terremoti è una miniera di informazioni utilissime per approfondire sui terremoti che avvengono in Italia. Ecco alcuni articoli dedicati al terremoto dell’Emilia del 2012.

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